Io e Literary Romance abbiamo uno strano rapporto: si ostinano a darmi la responsabilità negli eventi di recensire il libro. Sempre molto interessanti le loro pubblicazioni… ma alla prima occasione – tipo per Carnevale – devo fare loro uno scherzo che non lo dimenticheranno più… così non mi faranno venire più l’ansia. ?

- Titolo: Brianna di Wias
- Autrice: Daniela Jannuzzi
- Editore: Literary Romance
- Data di Pubblicazione: 15 Novembre 2018
- Genere: Romance
- Prezzo:
- e – Book 2,99 €
- Cartaceo 16,34 €
- Disponibilità: Amazon

La vita non è stata generosa con Brianna di Wias. Rimasta orfana di madre alla nascita, non è che una ragazzina quando è costretta a dire addio anche al padre. Da quel giorno, l’unico obiettivo di Brianna diventa quello di salvare la sua gente perché nessun bambino sia più costretto a patire ciò che ha sofferto lei.
In una terra devastata da guerre e miseria, la sua unica fonte di gioia è rappresentata dall’amore che vede sbocciare e crescere tra la cugina Tallia e Rori, suo amico d’infanzia. Confortata da quell’affetto, ella vive una doppia esistenza: di giorno aiuta alla fattoria degli zii, ma di notte cerca in tutti i modi di sabotare i piani del terribile re Oghren.
Il destino, però, ha in serbo un’amara sorpresa: ben presto, il suo cammino si scontra con quello di Sir Gareth di Leithian, temuto guerriero al soldo della corona. L’odio che prova per quest’uomo, a cui imputa le misere condizioni in cui versa la sua gente, finisce per consumarla. Ma non sarà solo contro di lui che si troverà a combattere: un sentimento mai provato prima, nascerà dentro di lei. Riuscirà l’amore a prevalere sull’odio?

Con questo libro, si riprende il genere romance storico, dove eroine forte, carismatiche e molto affascinanti erano in grado di far innamorare intrepidi signori medievali, combattendoli e seducendoli, abbattendo la maschera di crudeltà da loro spesso indossata per immedesimarsi nel ruolo ereditato per titolo o per conquista bellica.
Brianna di wais è tutto questo. E vi sembra poco? Non lo è.
Brianna e Gareth anche se sono nemici, sono due persone profondamente ferite nell’anima e causa anche la loro diversa estrazione sociale sono cresciuti con principi ed insegnamenti diversi, che hanno portato lui ad essere malvagio e non comprendere l’amore e a sopraffare i deboli con la forza e il terrore; e lei ad essere altruista e generosa e a lottare per le persone che ama e per chi è più debole. Ma prima o poi si scontreranno e dovranno capire che nessuno dei è dalla parte del giusto, ovvero che la vita non è solo bianco e nero e che nel mezzo ci sono le sfumature di grigio. Che si può amare e perdonare, che si può cambiare e che ci si può redimere.
Per i primi 2 terzi del libro la storia è molto lenta. L’autrice narra tante cose, parla di tutto e di più a briglia sciolta, e quando si arriva all’evento clou della storia quello che serve per stravolgere tutto, il lettore è un po’ stanco e annoiato perché ancora non ha compreso dove la storia vuole portarlo. Si immagina cosa accadrà, è prevedibile questo sin dalle prime pagine da alcuni dettali, però prima deve leggere di situazioni che comunque vengono aperte e chiuse senza dare un di più alla storia, se non un dilungarsi eccessivamente.
L’ultima parte, che è quella che avrebbe bisogno di essere più argomentata per dare tante spiegazioni che al lettore servono per creare un legame empatico con i personaggi, è invece sintetica e riduttiva denotando una mancanza di attenzione rispetto alla prima parte.
E il finale? Il lieto fine arriva anche per Brianna e Gareth, se lo meritano no? Avrei voluto leggere un finale di rincongiungimento con gli altri protagonisti della storia… anche per dare l’ultimo saluto ai personaggi. Una bella storia da leggere.
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